Il primo villaggio di Tiny House nella Svizzera orientale

Tiny House: le stesse norme edilizie di un edificio residenziale

Una Tiny House su fondamenta, che può comunque essere trasportata e spostata in un unico blocco, deve soddisfare gli stessi requisiti legislativi di una normale abitazione. Inoltre, dovrebbe essere ecologica, carbon neutral, durevole, sostenibile, con le minori dimensioni possibile, pur offrendo un generoso senso dello spazio, un ottimo isolamento e idealmente essere autonoma. Matthias Mösli, proprietario e direttore della Mösli Holzbau GmbH, ripercorre i tre anni dedicati allo sviluppo delle Tiny House situate in Appenzello. «Le poche mini case esistenti in Svizzera non soddisfacevano i nostri elevati standard», spiega Matthias Mösli, tecnico del legno.

Impianto fotovoltaico, riscaldamento a legna e manutenzione economica

Il fabbisogno energetico di ogni casa è ampiamente coperto dal suo impianto fotovoltaico e dalla soluzione di accumulo. Il calore di base è generato da radiatori a infrarossi appositamente posizionati. Una soluzione di riscaldamento a legna con camino funge da sistema di riscaldamento indipendente.

L’interazione dei concetti di isolamento, ricircolo e ventilazione garantisce un microclima interno costante e piacevole tutto l’anno. In questo modo si riduce il consumo di energia e, di conseguenza, i costi diminuiscono. Per abbassare non solo i costi energetici ma anche quelli di manutenzione, sono state installate rubinetterie che consentono di ridurre il consumo idrico senza sacrificare il comfort dei residenti. Inoltre, l’acqua meteorica è raccolta per uso proprio.

La legge autorizza unicamente abitazioni semi-autonome

Ai sensi delle norme edilizie, il complesso di Tiny House di Gais che vanta uno spazio abitativo compreso tra 19,5 e 25,5 m², è semi-autonomo. Il diritto svizzero, infatti, non prevede ancora la costruzione di un’unità abitativa autonoma nelle zone residenziali. Per questo motivo le Tiny House sono dotate di allacciamenti all’acqua e alla rete fognaria, all’elettricità e persino di accesso alla fibra ottica. Tuttavia, se le case dovessero essere trasferite e il quadro normativo lo consentisse, potrebbero essere gestite in modo autonomo.

Carbon positive: 26 t di CO₂ assorbita per ogni Tiny House

Mösli Holzbau ha sviluppato e costruito le Tiny House. «Ci siamo concentrati sulla bioedilizia per tutta la durata del progetto. Abbiamo la fortuna di poter lavorare in parte con il nostro legno proveniente dalla foresta vicino al villaggio. I tronchi d’albero per la costruzione portante delle Tiny House sono stati lavorati nella segheria locale prima di arrivare a noi. Tanto il legno locale quanto i brevi percorsi di trasporto sono sinonimo di sostenibilità», afferma Matthias Mösli.

Crescendo, il legno utilizzato per costruire le case e per l’isolamento in fibra di legno, anch’esso prodotto con legno svizzero, ha immagazzinato CO₂. Finché esiste la Tiny House, la CO₂ vi rimane stoccata. «Stiamo parlando di circa 26 t di CO₂ assorbite per casa. Questo significa che le nostre case compensano più CO₂ di quanta ne causino e sono quindi carbon positive.»

Acciaio con copertura organica per il tetto: GreenCoat® PLX Pural BT

Per le Tiny House sono stati utilizzati solo materiali sostenibili ed ecologici prodotti in Svizzera o in Europa, anche per il tetto. I componenti del tetto, come le gronde a incasso, le lamiere per i tetti a doppia aggraffatura, le scossaline o i terminali di gronda, sono prodotti con l’acciaio premium GreenCoat® PLX Pural BT di Debrunner Acifer.

L’acciaio presenta un rivestimento organico in cui l’olio vegetale svedese sostituisce un’elevata percentuale di componenti fossili. Un classico tetto in rame non sarebbe stato un’opzione per i promotori. L’acciaio con copertura sostenibile, invece, si adatta perfettamente al concetto ecologico del complesso di Tiny House.

Le Tiny House sono state posizionate con una gru da 350 t per la movimentazione di grossi carichi

Il villaggio di Gais comprende quattro Tiny House abitate in modo permanente e una Tiny House modello. Le mini case di Gais, ciascuna del peso di circa 10 t, sono state completate a novembre del 2022. Una gru per la movimentazione di grossi carichi da 350 t l’ha sollevata dal sito di Mösli Holzbau GmbH e posizionata sul terreno vicino, dove erano già pronte le fondamenta. Particolarmente complesso è stato il posizionamento della casa più arretrata a 50 m dalla strada, che è stata sospesa sul terreno a un’altezza di 12 m prima di essere posizionata con precisione millimetrica.

Una superficie abitativa di circa 20 m²

Vivere in case piccole richiede un’accurata pianificazione. La lunghezza dell’edificio pari a 7,3 m, corrispondente a una Tiny House di Gais di medie dimensioni, accoglie un’area giorno, il bagno e il letto. Sul lato opposto si trovano la cucina, l’ingresso, un armadio e una scrivania. La superficie abitativa è di 19,5 m² ed è completata da una terrazza di 5 m².

I portanti laterali proteggono gli occupanti dal vento. Le finestre ribaltabili si aprono verso l’esterno per non sprecare spazio all’interno. La costruzione ingegnosa e il design interno ben studiato consentono di vivere in modo confortevole e moderno nonostante lo spazio modesto a disposizione. La prima Tiny House sarà occupata entro la fine del 2022. Nel frattempo, Mösli Holzbau progetta altri futuristici complessi di Tiny House, ad esempio a Unterentfelden, nel Canton Argovia.

Fornitura di Debrunner Acifer

- 1 t di acciaio premium GreenCoat® PLX Pural BT

«Elevato standard di sostenibilità»

Matthias Mösli, proprietario e amministratore delegato di Mösli Holzbau GmbH

Cosa distingue le vostre Tiny House dalle altre?

Pensiamo all’approccio alla sostenibilità fino in fondo. Non esistono fornitori di Tiny House sostenibili ed ecologiche come le nostre, né a livello nazionale né a livello internazionale. Legname da costruzione in parte proveniente dalla foresta locale di proprietà dell’azienda, isolamento in fibra di legno, impianti fotovoltaici, batterie, riscaldamento a legna integrato da apparecchi a infrarossi, rubinetteria a basso consumo e raccolta dell’acqua meteorica: le case del complesso «Mein Tiny House» vantano uno standard di sostenibilità estremamente elevato.

Qual è l’obiettivo del progetto a Gais?

Questo complesso di Tiny House, il primo del suo genere nella Svizzera orientale e un progetto pilota per altri complessi, si vuole porre come un modello di vita con tecnologie ecologiche e sostenibili e mostrare come è possibile vivere in spazi ridotti senza sacrificare il comfort.

Cosa vi ha insegnato questo progetto?

L’analisi critica paga sempre. Solo così abbiamo potuto ottimizzare ancora una volta una soluzione già buona.

Cosa significa questo progetto per lei e per la sua azienda?

Il progetto è perfetto per la nostra azienda. Le nostre competenze principali comprendono ristrutturazioni e adattamenti energetici di case e prefabbricati. La costruzione di Tiny House è una nicchia specializzata e proiettata nel futuro nel settore dell’edilizia in legno. È un gradito cambiamento rispetto all’attività quotidiana e completa in modo ideale la nostra offerta.

Di cosa è particolarmente orgoglioso?

I nostri clienti e molti altri interessati sono entusiasti del «Mein Tiny House», proprio come noi, e questo ci fa enormemente piacere. Ci siamo impegnati a fondo in questo progetto sostenibile e siamo orgogliosi dei risultati ottenuti. Il complesso modello ha avuto più che successo e possiamo iniziare a vendere le nostre Tiny House in tutta la Svizzera.