Logistica presso Debrunner Acifer: il cervello dei trasporti

Dal furgone al semirimorchio estensibile

Fässler confronta diverse volte al giorno gli ordini in entrata e le scadenze in modo da poter rispettare tutte le tempistiche. «È fondamentale coordinare gli itinerari degli autisti, assegnare i veicoli più adatti e caricarli nel miglior modo possibile», dice Fässler. «L'obiettivo è quello di rifornire il maggior numero possibile di clienti in un solo tragitto.» Il fattore decisivo sono le esigenze della clientela. Il cliente potrebbe infatti aver bisogno di un camion con gru o piattaforma elevatrice, di un semirimorchio estensibile per articoli lunghi come le putrelle d’acciaio oppure un veicolo senza cassone fisso perché vuole scaricare la merce in cantiere con il proprio escavatore o gru. «Si tratta di una sfida difficile e stimolante allo stesso tempo. Ogni giorno è diverso.»

Il fulcro tra clienti e vendite

Il telefono squilla ogni quarto d'ora. «Nei periodi di punta, fino a 100 volte al giorno.» Fässler afferra l'auricolare appeso intorno al collo, che porta sempre con sé. Un cliente vuole sapere se la sua consegna può essere effettuata prima del previsto. «Manteniamo uno stretto contatto con i nostri clienti e con il nostro personale di vendita», dice Fässler.

«Fungiamo da fulcro.» Il veicolo ha una gru? L’ingresso è troppo piccolo? La consegna urgente arriverà per la data richiesta? Anche gli autisti chiedono lo stato attuale della programmazione, comunicano gli articoli resi e verificano indirizzi e merci. «I clienti apprezzano la comunicazione costante e la flessibilità.»

Capacità e disponibilità dei veicoli

I nuovi ordini vengono visualizzati sullo schermo e devono essere quantificati e programmati. Gli autisti si presentano a intervalli regolari allo sportello per ricevere nuovi itinerari e bollettini di consegna. «È pronto il bollettino di consegna delle putrelle d’acciaio?», chiede un autista. «Controllo un attimo. È possibile che sia già stato confermato e completato», dice Fässler e controlla sullo schermo l’elenco degli ordini registrati.

Nel corso della giornata, Fässler confronta i nuovi ordini in entrata con le capacità degli autisti e la disponibilità dei veicoli per definire le nuove scadenze e organizzare i nuovi itinerari.

Fattori da considerare: peso e tipo di materiale

«La pianificazione avviene giorno per giorno», dice Fässler. Anche se gli autisti percorrono regolarmente determinati itinerari, non è possibile una pianificazione a lungo termine perché entrano in gioco dei fattori imprevedibili.» Tra le 5.00 e le 18.00 nel capannone di produzione si seleziona e prepara il materiale per i singoli trasporti del giorno successivo.

«Occorre coordinare il peso e il tipo di materiale», dice Fässler. Per esempio, spesso vengono organizzati itinerari più lunghi per lamiere d’acciaio e putrelle d’acciaio per evitare di danneggiare il materiale più leggero. «Poi magari tutto cambia perché prima della fine della giornata riceviamo un ordine con un grande volume e peso e dobbiamo adattare la nostra pianificazione.»

Nelle giornate di punta si consegnano fino a 40 t di acciaio

Tuttavia, a volte ci sono progetti più grandi che richiedono una pianificazione a lungo termine, come il nuovo edificio della Stadler Rail AG a St. Margrethen SG. Tra dicembre 2018 e l’estate del 2019, Debrunner Acifer ha fornito circa 2500 t di acciaio alla Ernst Fischer AG, che ha costruito le strutture a traliccio dei capannoni di produzione utilizzando prevalentemente profili cavi e putrelle in acciaio. «Nei giorni di punta abbiamo utilizzato due autoarticolati, ciascuno con 20 t di acciaio, per effettuare la consegna a uno specialista di granigliatura; da lì, poi, abbiamo consegnato l'acciaio lavorato a Romanshorn», afferma Fässler. «Prima della granigliatura, abbiamo dovuto imballare i lunghi elementi in acciaio per proteggerli dalla pioggia. Altrimenti l’umidità avrebbe causato in poco tempo la formazione di ruggine.»

Acciaio tagliato mu misura

Una metà delle circa 2500 t di acciaio è stata consegnata direttamente tramite il magazzino centrale di Birsfelden BL. L’altra metà proveniva dal capannone di produzione di San Gallo, dove sono presenti apposite macchine per tagliare putrelle in acciaio e profili cavi della lunghezza desiderata. «Il coordinamento è stato difficile soprattutto all’inizio perché abbiamo consegnato tutti i giorni merce a Romanshorn. È stato quindi necessario coordinare costantemente gli ordini e i volumi con i trasporti per altri clienti», dice Fässler. «Non avrebbe fatto male avere uno o due camion in più nel nostro parco veicoli.» Alla fine, però, tutto si è svolto per il meglio. «Abbiamo potuto fare importanti esperienze e ora sappiamo di poter gestire anche progetti grandi.»

La spola tra l’ufficio e il magazzino

Il camion di un cliente attraversa l’ingresso e si avvicina al magazzino. Fässler guarda velocemente dalla finestra e preme un pulsante. Mentre il portone si apre, Fässler stampa i nuovi ordini di consegna per i suoi autisti e controlla nel sistema ERP le quantità da trasportare per un ordine. «Anche queste attività rientrano nei compiti quotidiani.» Occorre anche controllare lo stato dei veicoli aziendali e coordinarne la manutenzione. Fässler indossa l’auricolare: «Quando posso portarti la motrice per semirimorchio? Gli pneumatici posteriori sono consumati e devono essere sostituiti. Sì, va bene.» Fässler si dirige quindi verso il capannone di produzione. «Controllo a che punto siamo con la preselezione del materiale.»